Sabato 14 dicembre la grande finale con i grandi nomi della musica italiana (Vasco Brondi, Andrea Appino, Paolo Benvegnù, Rachele Bastreghi, Diodato, Francesco Magnelli e sei band in gara, e poi i Sick Tamburo con il live di “Paura e l’Amore” e alcuni estratti da “Max Collini legge l’indie”.
Una giuria di stelle dell’indie italiano e di big dal mondo delle radio e della critica musicale nazionale, sei band in gara, i Sick Tamburo per presentare l’ultimo album e alcuni estratti dal reading di Max Collini: sono solo alcuni dei protagonisti e degli appuntamenti in programma sabato 14 dicembre all’Auditorium Flog per la finale del Rock Contest, la più longeva competizione nazionale per musicisti emergenti organizzata da Controradio e giunta quest’anno alla 31/esima edizione
Si parte alle 21 con la sfida tra le band per aggiudicarsi il titolo di migliore formazione emergente d’Italia. A coronare la serata, il ritorno dei Sick Tamburo, nell’unica data toscana del loro tour Paura e l’Amore da poco iniziato, e il live recitato di e con Max Collini, che leggerà l’indie italiano degli anni dieci. Lo stesso ospite musicale della serata, Max Collini, farà anche parte della super giuria che deciderà il vincitore di questa edizione del Rock Contest, insieme a Vasco Brondi, Andrea Appino degli Zen Circus, Paolo Benvegnù, Rachele Bastreghi dei Baustelle, Diodato e Francesco Magnelli dei CSI e Litfiba, oltre ai giornalisti John Vignola di Rai Radio Uno, Giulia Cavaliere di Sky e Rolling Stone, Damir Ivic per Soundwall e Federico Russo di Radio Deejay.
La genovese Leyla El Abiri, Elia Rinaldi dei fiorentini Finister nel progetto Nervi, Sara Parigi e Lorenzo Robin Frosini sotto le spoglie dei Lady In The Radiator, la giovane Emma Nolde e il quintetto Moonwise Den, il crossover rock e rap degli Ultima Haine da Napoli: questi i sei nomi della band in gara, tra cui spiccano le voci femminili (ben quattro su sei gruppi). Songwriting, glam rock, revival e dream pop, oltre a tanto e puro rock’n’roll si alterneranno e mischieranno i generi musicali nella storica arena fiorentina della Flog.
Grande attesa anche per il concerto dei Sick Tamburo, uno dei gruppi più energici, coinvolgenti ed interessanti del panorama alternativo contemporaneo: testi concisi ed efficaci, ritmi incalzanti, ritornelli killer un’affascinante attitudine punk. Nati dall’esperienza con la band simbolo dei 90s italiani, i Prozac + di Elisabetta Imelio e Gian Maria Accusani, i Sick Tamburo tornano, a due anni dal precedente lavoro Un giorno nuovo, con nove nuovi brani, racchiusi sotto il titolo emblematico di Paura e l’amore (Tempesta Dischi). L’unione simbolica di due sentimenti opposti sviscera un’intrinseca connessione: “Ognuno di noi, durante il corso della vita, deve inevitabilmente fare i conti con la paura. La paura che si presenta sotto mille e mille forme ma che crea sempre e comunque uno stato di disagio che ci mette spesso in grande difficoltà. L’amore è l’unico vero antidoto per questo disagio. L’amore è l’altra faccia della paura” raccontano i due.
Il divertissement Max Collini legge l’indie italiano degli anni dieci è invece un evento cult dell’underground musicale e non solo. Nella serata alcuni estratti dello spettacolo in cui la storica voce degli Offlaga Disco Pax recita, legge, racconta i testi, modi, tempi, metodi e linguaggio di ciò che amiamo chiamare “indie”, mostrando come sia cambiato nel corso di questo decennio. Da come alcuni gruppi considerassero il loro punto di arrivo riempire il piccolo Covo Club di Bologna per poi ritrovarsi a mandare “completamente sold out” il Forum di Assago o palazzetti simili. Quindi ecco i testi di Calcutta, Coez, Coma Cose, i Cani, Gazzelle, Lo Stato Sociale, Achille Lauro, Young Signorino e chi più ne ha più ne metta. Il nuovo pop, il vecchio cantautorato, la trap romagnola, ma anche lo sconforto, l’invidia, l’ironia e, a tratti, l’ammirazione. Per chi ce l’ha fatta, per chi vorrebbe farcela e per chi non ce la farà mai.
In gara:
Leyla El Abiri
Leyla, classe 1999, è un’artista genovese e pubblica il primo singolo “Caffè”, prodotto da Fulvio Masini (dei Banana Joe), che dà il via al progetto nel dicembre 2018. Attualmente sta lavorando all’album di esordio. Sia il live che la produzione in studio, sono caratterizzati da sonorità di matrice anglosassone, decisamente lontane dalle mode dello stivale, nonostante i testi in italiano.
Nervi
Elia Rinaldi, 23enne, dal 2009 suona con i Finister, band fiorentina molto apprezzata dalla critica specializzata, con cui ha realizzato due dischi e suonato in tutta Europa. Nervi è il suo primo progetto musicale in italiano, nato nel 2019, in cui Elia ha suonato ed arrangiato tutti gli strumenti. Dal vivo è accompagnato da un vero “super gruppo” formato da elementi di Handshake, La Notte, Redtree Groove, con un impatto decisamente “glam”.
Lady In The Radiator
Sara Parigi e Lorenzo Robin Frosini fanno musica sotto le spoglie di Lady in the Radiator. Prima di dar vita a questo progetto, vantano precedenti esperienze musicali (Bad Flow, Fantastic Bra, Horses, Ioni). Adesso creano insieme un mondo sonoro vagamente “espressionista" fatto di sofisticate voci eteree e spigolose chitarre graffianti. Accompagnati live ed in studio da Walter Bellini alle percussioni, i Lady in the Radiator stanno preparando il primo disco.
Emma Nolde
Emma Nolde nasce in Toscana nell’anno 2000. All’età di quindici anni inizia a scrivere brani originali in inglese ai quali lavora senza però pubblicarli. Poco tempo dopo comincia a lavorare a brani in italiano e in particolare nell’ultimo anno, si dedica alla realizzazione del suo personalissimo primo vero progetto composto da otto brani interamente in italiano.
Moonwise Den
Moonwise Den è composto da cinque giovanissimi musicisti toscani. Ognuno con i propri progetti paralleli Sinedades, /handlogic, etc), si è ritrovato sintonizzato nell’armonia del gruppo nel tentativo di coniugare le melodie del “sunshine pop” a cavallo tra 60’s e 70’s con le suggestioni del dream pop più contemporaneo. Un viaggio musicale fatto di passione, cori, riverbero, tanta armonia, suoni curati, ritmi semplici.
Ultima Haine
La potenza del rock, le liriche del rap, l’urgenza espressiva della cronaca, per Ultima Haine, band “crossover” di Napoli, la musica è uno strumento per raccontare le storie dei più deboli. Dal vivo sempre col volto coperto, perché, come dicono loro stessi, “le nostre idee e la nostra musica sono più importanti dei nostri volti. Abbiamo scelto di
coprirci il volto per essere visti”. La band è nata circa 3 anni fa ed ha una rodata esperienza live.
In Giuria:
Vasco Brondi
Andrea Appino
Francesco Magnelli
Rachele Bastreghi
Antonio Diodato
Paolo Benvegnù
Max Collini
Audioglobe
Marco Gallorini (Woodworm)
SAM Recording Studio
John Vignola (Radio RAI)
Giulia Cavaliere (Sky)
Damir Ivic (Soundwall)
Federico Russo (Radio Deejay)
Nicholas David Altea (Rumore / Wired)
Alberto Mariotti (King Of The Opera)
Giunto di Cardano (Vincitori Rock Contest 2018)
Simone Bardazzi (Rockerilla / Distorsioni)
Stefano Solventi (Sentireascoltare)
Tommaso Sacchi (Assessore alla Cultura Comune di Firenze)
Fulvio Paloscia (Repubblica)
Giulia Nuti (il Popolo del Blues)
Andrea Marotta (TG Regione)
Costanza Baldini (inToscana)
Elena Raugei (Sentireascoltare / The New Noise)
Leonardo Cianfanelli (Lungarno)
Tommaso Giuliani/Samuele Cangi (Blue Moon Studio)
Antonio Belmonte (Rumore / Rockit)
Martina Agnoletti (Novaradio)
Giustina Terenzi (Controradio)
Antonio Viscido (Classic Rock)
- Rock Contest 2019 in breve: tutti i premi, le tappe e le novità della 31/esima edizione
Con trenta band di musicisti under-35 selezionate tra le oltre 600 iscritte da tutta Italia, Rock Contest si conferma tra le competizioni musicali più partecipate di tutta la Penisola. Cinque le serate eliminatorie per accedere alle due semifinali (28 novembre e 4 dicembre al Glue). I primi sei classificati si sfideranno nella finalissima in programma il 14 dicembre all’Auditorium Flog, con una giuria d’eccezione che sarà svelata nelle prossime settimane e che riunirà big della musica indipendente italiana, stampa di settore e addetti ai lavori.
Novità assoluta del 2019, la Rock Contest Radio Station, webradio con un palinsesto tutto dedicato ai protagonisti del concorso con canzoni, interviste, speciali dalle band in gara e tante chicche in esclusiva dai gruppi storici che hanno partecipato negli anni, come Offlaga Disco Pax, Roy Paci, Subsonica e tanti altri (online su: https://www.controradio.it/rock-contest-radio-station/).
I premi per i partecipanti al concorso quest’anno arrivano alla cifra complessiva di 10.000 euro da investire in produzioni musicali. I primi classificati si aggiudicheranno il primo premio da 2.000 euro e la realizzazione di un video live in studio, mentre il secondo classificato avrà a disposizione 5 giornate di studio di registrazione. E ancora, 3.000 euro all’artista o band partecipante che ha prodotto il brano, cantato in italiano, che meglio esprime la condizione giovanile, per il Premio Fondo Sociale Europeo/Giovanisì; 2.000 euro per il progetto artistico iscritto SIAE che avrà realizzato la miglior composizione musicale per il Premio SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. Infine, la migliore canzone in italiano si aggiudicherà il Premio Ernesto de Pascale, dedicato alla memoria del conduttore radiofonico prematuramente scomparso, che consiste nella registrazione in studio del brano.
Rock Contest è organizzato da Controradio e Controradio Club con il contributo di Comune di Firenze, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, in collaborazione con Regione Toscana – Fondo Sociale Europeo/Giovanisì, sponsor tecnici Audioglobe, Sam Recording Studio, Brahms Strumenti Musicali, la partnership di Woodworm Label, Locusta Booking, Blue Moon Studio, Blanket Studio e la mediapartnership di Rockit.
ROCK CONTEST 2019: LA SERATA FINALE. Via Michele Mercati, 24b, biglietti disponibili in cassa dalle 21 a 7 euro, dalle 22.30 a 10 euro. Ingresso gratuito per i soci del Controradio Club). La serata sarà in diretta su Controradio (FM 93.6 – 98.9) e in video sul FB di Controradio.
Facebook: Rock Contest Controradio
Uffici Stampa Rock Contest 2019
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ELLIEFANT – [email protected]