Hall of Fame

Frontman della band perugina , Aimone è stato guest online nella “Computer Age Edition” del 2020 e membro della giuria della finale dell’edizione 2022 assieme a Francesco Motta, Max Collini Alessandro Baronciani e molti altri.

Frontman dei Verdena, probabilmente il gruppo “rock” più affermato e conosciuto del panorama nazionale, Alberto è stato membro della giuria della serata finale dell’edizione 2016 in compagnia di Iosonouncane, Colapesce, Giulio Favero de Il Teatro degli Orrori, Max Collini e tanti altri. Alberto Ferrari nel 2018 ha remixato Earplugs.un pezzo degli /handlogic, la band vincitrice dell’edizione; nel 2022 li ha chiamati ad aprire le date live dei Verdena all’Alcatraz di Milano e all’Atlantico di Roma.

Tra gli illustratori italiani più apprezzati e conosciuti, musicista anch’egli nella band Altra, Alessandro Baronciani elabora le grafiche del Rock Contest che accompagnano il Rock Contest dal 2015, anno in cui disegnò l’ormai celebre “Venere del Rock Contest”. Più volte giurato, nel 2021 fu speciale ospite live con il suo spettacolo visuale “Quando tutto diventò blu” affiancato da Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò e dalle straordinarie voci femminili di Rachele Bastreghi dei Baustelle, Emma Nolde (artista lanciata proprio dal Rock Contest), Her Skin e Ilariuni.

Frontman di The Zen Circus, tra i più affermati e conosciuti gruppi “rock” del panorama nazionale, amico di lunga data del Rock Contest che ha supportato in svariati modi, è stato membro della giuria delle finali nelle edizioni 2015  e 2019. Andrea è stato anche guest online nella “Computer Age Edition” del 2020.

Leggendaria formazione scozzese del suono post-rock, ospiti live dell’edizione 2006 del Rock Contest.

Fra i gruppi di punta del cosiddetto “indie” italiano dal respiro internazionale degli anni ’90. Ospiti live dell’edizione 2014 del Rock Contest.

Nel 2011, assieme a Marlene Kuntz, Piero Pelù, Irene Grandi, Bandabardò, Subsonica, Cristina Donà, Baustelle, 99 Posse, Roy Paci, Verdena ed altri, i Baustelle firmarono un appello a sostegno del Rock Contest, in un momento in cui le contingenze economiche ne mettevano in forse la sopravvivenza. Rachele Bastreghi è stata membro delle giurie delle serate finali nelle edizioni 2015, 2019 e 2021, in quest’ultima serata fu anche ospite live sul palco  in compagnia di Alessandro Baronciani per il suo spettacolo “Quando Tutto Diventò Blu”, con Emma Nolde e Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò.

Polistrumentista, cantautrice e produttrice discografica italiana, oggi nella formazione live di Vasco Rossi. Ospite live dell’edizione 2008 del Rock Contest.

Giurato della finale nel 2013 (assieme a Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale, Cosmo, Max Collini, Carlo Pastore ed altri) nel 2011, assieme a Piero Pelù, Irene Grandi, Bandabardò, Subsonica, Cristina Donà, Baustelle, Verdena, Roy Paci, Marlene Kuntz ed altri, i 99 Posse firmò un appello a sostegno del Rock Contest, in un momento in cui le contingenze economiche ne mettevano in forse la sopravvivenza.

Alfieri del sound cinematico “made in Italy”, ormai affermati sulla scena internazionale, furono gli ospiti live dell’edizione 2009 del Rock Contest. Enrico Gabrielli fu presidente di giuria durante la serata finale dell’edizione 2015.

Pioniere dell’etno-elettronica, collaboratore di Paul Simon, Marco Mengoni, e molti altri, Cristiano Crisci (in arte Clap! Clap!) è stato membro delle giuria nella “Computer Age Edition del 2020.

Lorenzo Urciullo, in arte Colapesce, è stato membro della giuria della serata finale dell’edizione 2016 in compagnia di Alberto Ferrari (Verdena), Iosonouncane, Colapesce, Giulio Favero de Il Teatro degli Orrori, Max Collini e tanti altri. Nel 2018, in occasione della serata finale del trentennale del Rock Contest, presso l’Auditorium Flog di Firenze fu organizzato uno speciale concerto tributo dedicato agli Offlaga Disco Pax e alla memoria del compianto Enrico Fontanelli, scomparso nell’aprile 2014. Lorenzo prese parte allo speciale live con Max Collini e Daniele Carretti. Con loro anche Dario Brunori, Tre allegri ragazzi morti, Tante Anna, Bologna Violenta e Alessandro Baronciani.

Nel 2011, assieme a Piero Pelù, Irene Grandi, Bandabardò, Subsonica, Cristina Donà, Baustelle, Verdena, 99 Posse, Roy Paci, Marlene Kuntz ed altri, i Casino Royale firmarono un appello a sostegno del Rock Contest, in un momento in cui le contingenze economiche ne mettevano in forse la sopravvivenza.

Amica e testimonial della manifestazione, Cristina Donà è stata presidente di giuria nell’edizione 2007 e, nel 2014, presidente della speciale sezione “Premio Ernesto de Pascale” dedicata alla miglior composizione in lingua italiana.

Dario Brunori, di Brunori SAS, nel 2011 è stato presidente della speciale sezione “Premio Ernesto de Pascale”, dedicata alla miglior composizione in lingua italiana.  Nel 2018, in occasione della serata finale del trentennale del Rock Contest, presso l’Auditorium Flog di Firenze fu organizzato uno speciale concerto tributo dedicato agli Offlaga Disco Pax e alla memoria del compianto Enrico Fontanelli, scomparso nell’aprile 2014. Dario Brunori prese parte allo speciale live con Max Collini e Daniele Carretti. Con loro anche Colapesce, Tre allegri ragazzi morti, Tante Anna, Bologna Violenta e Alessandro Baronciani. Dario fu anche “guest star” di un video che Dente realizzò nel 2012 per annunciare il vincitore della speciale sezione “Premio Ernesto de Pascale”.

Giuseppe Peveri, in arte Dente, amico e testimonial della manifestazione, è stato membro della giuria nel 2015, nel  2012 invece fu presidente della speciale sezione “Premio Ernesto de Pascale”, dedicata alla miglior composizione in lingua italiana. Nell’irresistibile video che annunciava il vincitore era accompagnato da Dario Brunori.

Antonio Diodato, vincitore del Festival di Sanremo nel 2020, era nella giuria della serata finale del Rock Contest appena un anno prima, nel 2019, in compagnia di Vasco Brondi, Appino, Rachele Bastreghi, Max Collini e Francesco Magnelli, Federico Russo di Radio Deejay, i manager di Woodworm, Picicca, 42 Records e tanti giornalisti e produttori musicali provenienti da tutta Italia.

Cantautore italiano, voce dei Ritmo Tribale fino al 1996 e solista dal 2008. Ospite live dell’edizione 2017 del Rock Contest

Seconda classificata durante l’edizione 2019, nella “Computer Age Edition” del 2020 fu co-conduttrice, con Giustina Terenzi di Controradio, della prima serata di selezione. Ormai affermata realtà della nuova musica italiane, nel 2022 è stata l’ospite live della serata finale, al Viper di Firenze.

La storia di Enrico si è incrociata più più volte con il percorso del Rock Contest. Nel 1988, appena esordiente, vinse il Rock Contest con i Vidia, la sua prima pubblicazione ufficiale fu infatti il brano “Fratelli”, uscito sulla compilation Rock Contest 88 (Sound City Records). Più volte in giuria, nel 2020 fu ospite live della “Computer Age Edition” le speciale edizione online realizzata per le restrizioni della pandemia; fu quella la sua ultima esibizione pubblica prima della sua prematura scomparsa, nel 2021. Da allora il Rock Contest con la Regione Toscana e il Fondo Sociale Europeo ha indetto alla sua memoria il Premio Enrico Greppi “Erriquez”.

Giornalista (Rolling Stone, Record Collector), conduttore radiofonico (Stereonotte, il Popolo del Blues), produttore (Diaframma, Articolo 31) e musicista, Ernesto fu per anni anima e mentore del Rock Contest. Dal 2011 (anno della prematura scomparsa di Ernesto) fu istituito uno speciale riconoscimento, il “Premio Ernesto de Pascale” che, tra i partecipanti, individua la migliore canzone con testo in italiano. Presidenti di giuria negli anni sono stati, tra gli altri, Dario Brunori (di Brunori sas), Cristina Donà, Giuseppe Peveri (in arte Dente) e Mauro Ermanno Giovanardi. Nell’edizione 2015 Luciano Ligabue, in ricordo di Ernesto che per primo l’aveva segnalato, fu testimonial dell’edizione offrendo al vincitore del “Premio Ernesto de Pascale”  (gli Amarcord, poi diventati i Loren) una settimana del suo personale studio di registrazione “Zoo Studio”.

Già con Litfiba e CSI, Francesco è stato membro della giuria della serata finale in compagnia di Vasco Brondi, Appino degli Zen Circus, Paolo Benvegnù, Rachele Bastreghi dei Baustelle, Diodato, Max Collini, Federico Russo (Radio Deejay) e molti altri nel 2019. Nel 2020 fu speciale ospite live di una delle serate in video conGinevra di Marco.

Fra i gruppi di punta del cosiddetto “indie” italiano dal respiro internazionale degli anni ’90. Ospiti live dell’edizione 2012 del Rock Contest.

Giulio “Ragno” Favero de Il Teatro degli Orrori è stato membro della giuria della serata finale dell’edizione 2016 in compagnia di Alberto Ferrari (Verdena), Iosonouncane, Colapesce, Max Collini e tanti altri. nel 2018 ha remixato Mindlogs, un pezzo degli /handlogic, la band vincitrice di quella edizione.

Divi e Federico Dragogna dei Ministri furono membri della giuria della finale per l’edizione del 2018. Con loro Maria Antonietta, i giornalisti musicali, i talent scout di Woodworm, Picicca e Audioglobe. Sul palco per la speciale serata di tributo agli Offlaga Disco Pax, c’erano Max Collini e Daniele Carretti accompagnati da Dario Brunori, Colapesce, Tre allegri ragazzi morti, Tante Anna, Bologna Violenta e Alessandro Baronciani.

Jacopo Incani, in arte iosonouncane, è stato membro della giuria della serata finale nel 2016. Con lui Alberto Ferrari (Verdena), Colapesce, Giulio Favero de Il Teatro degli Orrori, Max Collini, e molti altri. La sua etichetta discografica, Tanca, ha dato alle stampe l’album d’esordio di Vieri Cervelli Montel, che nella serata era in gara nella formazione vincitrice, gli /handlogic.

E’ proprio al Rock Contest, nel 1998, l’esordio sui palchi di Irene Grandi, con la sua prima formazione “alternative rock”, i Goppions (nella cui formazione militavano anche Stefano Bollani e Marco Parente). Rimasta legata alla manifestazione, che ha supportato in molti modi, nel 2011, assieme a Piero Pelù, 99 Posse,  Bandabardò, Subsonica, Cristina Donà, Baustelle, Verdena, Roy Paci, Marlene Kuntz ed altri, Irene firmò un appello a sostegno del Rock Contest, in un momento in cui le contingenze economiche ne mettevano in forse la sopravvivenza.

Formazione dedita al rock psichedelico nata nel 1999 a Padova, primo gruppo europeo a ricevere un contratto dalla leggendaria Sub Pop di Seattle. Ospiti live dell’edizione 2007 del Rock Contest. Marco Fasolo, leader della band, produsse poi Black Party, il disco d’esordio del vincitore dell’edizione, Samuel Katarro (poi diventato King Of The Opera).

Frontman del gruppo “indie” italiano per eccellenza, Lo Stato Sociale, Lodo Guenzi fu membro della giuria nel 2017, con lui  Cosmo, Max Collini  e Bobo Rondelli; Lodo appare anche nel film che racconta i primi trenta anni della manifestazione. Alberto “Albi” Cazzola, bassista della band, è stato membro della giuria nel 2022, assieme a Francesco Motta, Aimone Romizi (FASK), Max Collini, Alessandro Baronciani e tantissimi altri.

Ernesto De Pascale, giornalista, produttore e conduttore radiofonico, per anni, figura chiave del Rock Contest, fu uno dei primi a scoprire il potenziale di Ligabue, quando, ancora sul finire degli anni ’80, suonava negli Orazero. Dal 2011 (anno della prematura scomparsa di Ernesto) fu istituito uno speciale riconoscimento, il “Premio Ernesto de Pascale” che, tra i partecipanti, individua la migliore canzone con testo in italiano. Presidenti di giuria negli anni sono stati, tra gli altri, Dario Brunori (di Brunori sas), Cristina Donà, Giuseppe Peveri (in arte Dente) e Mauro Ermanno Giovanardi. Nell’edizione 2015 Luciano Ligabue, in ricordo di Ernesto, fu testimonial dell’edizione offrendo al vincitore del “Premio Ernesto de Pascale”  (gli Amarcord, poi diventati i Loren) una settimana del suo personale studio di registrazione “Zoo Studio”.

Letizia Cesarini, in arte Maria Antonietta, fu parte della giuria della finale per l’edizione del 2018. Con lei Divi e Federico Dragogna dei Ministri, i giornalisti musicali, i talent scout di Woodworm, Picicca e Audioglobe. Sul palco per la speciale serata di tributo agli Offlaga Disco Pax, c’erano Max Collini e Daniele Carretti accompagnati da Dario Brunori, Colapesce, Tre allegri ragazzi morti, Tante Anna, Bologna Violenta e Alessandro Baronciani.

Nome di punta della scena indie/garage svedese, ospiti live dell’edizione 2005 del Rock Contest.

Amico di lunga data della manifestazione, è stato ufficialmente giurato della finale solo nel 2015. Ha sostenuto e supportato il Rock Contest in vari modi, partecipando anche al film, realizzato nel 2019, che racconta la storia del Rock Contest.

Voce narrante degli Offlaga Disco Pax (con Daniele Carretti ed Enrico Fontanelli), vincitori dell’edizione 2004. Da quella data immancabilmente membro delle giurie delle serate finali del Rock contest. Nel 2018, in occasione della serata finale del trentennale del Rock Contest, presso l’Auditorium Flog di Firenze fu organizzato uno speciale concerto tributo dedicato agli Offlaga Disco Pax e alla memoria del compianto Enrico Fontanelli, scomparso nell’aprile 2014. Max Collini e Daniele Carretti furono accompagnati sul palco da una serie di ospiti d’eccezione, da Dario Brunori  a Colapesce, Tre allegri ragazzi morti, Tante Anna, Bologna Violenta e Alessandro Baronciani. Ha sostenuto e supportato il Rock contest in vari modi, partecipando anche al film del 2019 che racconta la storia del Rock Contest.

Nel 2011, assieme a Piero Pelù, Irene Grandi, Bandabardò, Subsonica, Cristina Donà, Baustelle, Verdena, 99 Posse, Roy Paci ed altri, i Marlene Kuntz firmarono un appello a sostegno del Rock Contest, in un momento in cui le contingenze economiche ne mettevano in forse la sopravvivenza.

Nel 2013 Mauro Ermanno Giovanardi è stato presidente della speciale sezione “Premio Ernesto de Pascale”, dedicata alla miglior composizione in lingua italiana.  Nel 2015 incluse nel suo album “il Mio Stile” una versione di “Più Notte Di Cosi’” , il brano con cui Luca Guidi si era aggiudicato il premio.

Alfieri del suono “noise” dal Giappone, ospiti live dell’edizione 2004 del Rock Contest.

Francesco Motta, ospite live per l’edizione 2016 (prima data del tour che lanciava “la Fine dei Vent’Anni”), è poi stato membro della giuria nell’edizione 2022. Con lui Aimone Romizi dei Fast Animals and Slow Kids, Max Collini e molti altri. Ospite speciale live della serata la sua amica e collaboratrice Emma Nolde, essa stessa scoperta e lanciata dal Rock Contest.

Gli Offlaga Disco Pax vinsero il Rock Contest nel 2004, da quella vittoria nacque “Socialismo Tascabile”, ormai pietra miliare della musica indipendente italiana. Nel 2018, in occasione della serata finale del trentennale del Rock Contest, presso l’Auditorium Flog di Firenze fu organizzato uno speciale concerto tributo dedicato alla storia interrotta degli Offlaga Disco Pax e alla memoria del compianto Enrico Fontanelli, scomparso nell’aprile 2014. Max Collini e Daniele Carretti furono accompagnati sul palco da una serie di ospiti d’eccezione, da Dario Brunori a Colapesce, Tre allegri ragazzi morti, Tante Anna, Bologna Violenta e Alessandro Baronciani.

Secondo il loro stesso racconto ai microfoni di Controradio, gli Scisma di Paolo Benvegnù parteciparono ad una delle prime edizioni del Rock Contest. la leggenda narra che ne fossero poi eliminati per aver provocato ingenti danni alla strumentazione messa a disposizione. Più volte in giuria Paolo fu poi ospite live e co-conduttore con Giustina Terenzi di Controradio e Silvia Boschero di Radio Rai della serata finale della “Computer Age Edition” del 2020. Nel 2003 produsse in studio l’esordio dei Gestalt, gruppo vincitore dell’edizione.

A 30 anni dallo storico concerto di Firenze del 1979, Patti Smith torno a Firenze per un nuovo concerto in piazza Santa Croce. In quella occasione, in un incontro pubblico presso il Teatro Del Sale, Patti, dopo un’intervista a cura di Ernesto de Pascale, incontrò ed ascoltò con attenzione ed interesse le esibizioni di due degli artisti selezionati dall’edizione di quell’anno del Rock Contest: Samuel Katarro (poi diventato King Of The Opera) e Bad Apple Sons. L’artista ebbe parole estremamente positive ed incoraggianti per i giovanissimi esordienti.

Amico di lunga data, più volte presente come semplice spettatore durante le serate del Rock Contest, è stato ufficialmente giurato della finale solo nel 2014 e nel 2015. Ha sostenuto e supportato il Rock contest in vari modi, dal contributo in video di sostegno alla partecipazione al film, realizzato nel 2019, che racconta la storia del Rock Contest.

Simbolo dell’alternative rock/ punk Rock degli anni ’90 italiani, ospiti live dell’edizione 2002 del Rock Contest.

Tastiere e voce nei Baustelle, è stata membro delle giurie delle serate finali nelle edizioni 2015, 2019 e 2021, in quest’ultima serata fu anche ospite live sul palco  in compagnia di Alessandro Baronciani per il suo spettacolo visivo “Quando Tutto Diventò Blu”, con Emma Nolde e Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò.

Trombettista, cantante, compositore e produttore discografico italiano, Rosario Paci, detto Roy, esordì sui palchi proprio al Rock Contest, nel 1994, con la sua formazione di allora, i Q-beta.

Secondo il loro stesso racconto ai microfoni di Controradio, gli Scisma di Paolo Benvegnù parteciparono ad una delle prime edizioni del Rock Contest. la leggenda narra che ne fossero poi eliminati per aver provocato ingenti danni alla strumentazione messa a disposizione. Più volte in giuria Paolo fu poi ospite live e co-conduttore con Giustina Terenzi di Controradio e Silvia Boschero di Radio Rai della serata finale della “Computer Age Edition” del 2020.

Ideale seguito della storia dei Prozac+, il gruppo di Gian Maria Accusani fu l’ospite live dell’edizione 2019 del Rock Contest.

Conduttrice radiofonica, muove i primi passi proprio a Controradio e Radio Popolare per approdare a Radio Rai dove cura, tra l’altro, alcune delle trasmissioni musicali più attente ed innovative come Moby Dick e King Kong. Nel 1996 partecipa addirittura al Rock Contest con il suo gruppo “crossover”, i Noopossum. Ci torna nel 2020 e nel 2021 come co-conduttrice del Contest.

Compositore, pianista e cantante italiano, attivo anche come scrittore, attore teatrale, umorista e showman, talento indiscusso del jazz italiano ed internazionale, Stefano Bollani esordì sui palchi proprio al Rock Contest nel 1998 con la sua prima formazione “alternative rock”, i Goppions, nella cui formazione militavano anche Irene Grandi e Marco Parente.

Secondo il loro stesso racconto ai microfoni di Controradio, Samuel e Boosta parteciparono ad una delle prime edizioni del Rock Contest con una formazione a cavallo fra rock e hip hop. L’intervista in video fu poi inserita nel film che, nel 2019, raccontava la storia dei primi 30 anni della manifestazione. Nel 2011, assieme a Piero Pelù, Irene Grandi, Bandabardò, Cristina Donà, Baustelle, Verdena, 99 Posse, Roy Paci, Marlene Kuntz ed altri, i Subsonica avevano firmato un appello a sostegno del Rock Contest, in un momento in cui le contingenze economiche ne mettevano in forse la sopravvivenza.

Alfrieri sul territorio nazionale del suono a cavallo fra soul e ska. Ospiti live dell’edizione 2015 del Rock Contest.

Rock band da Los Angeles, alfieri indiscussi del sound neo-psichedelico. Ospiti live dell’edizione 2010 del Rock Contest.

Nel 2018, in occasione della serata finale del trentennale del Rock Contest, presso l’Auditorium Flog di Firenze fu organizzato uno speciale concerto tributo dedicato agli Offlaga Disco Pax (vincitori del Rock Contest nel 2004) e alla memoria del compianto Enrico Fontanelli, scomparso nell’aprile 2014. Max Collini e Daniele Carretti furono accompagnati sul palco da una serie di ospiti d’eccezione, da Dario Brunori  a Colapesce, Tante Anna, Bologna Violenta, Alessandro Baronciani e i Tre allegri ragazzi morti, con l’eccezione di Davide Toffolo, impegnato in un altro evento.

Già noto per il suo progetto Le Luci della Centrale Elettrica, Vasco Brondi fu nella prestigiosa giuria della serata finale  del 2018 con Diodato, Appino, Rachele Bastreghi, Max Collini e Francesco Magnelli, Federico Russo di Radio Deejay, i manager di Woodworm, Picicca, 42 Records e tanti giornalisti e produttori musicali provenienti da tutta Italia.

Nel 2011, assieme a Piero Pelù, Irene Grandi, Bandabardò, Subsonica, Cristina Donà, Baustelle, Verdena, Roy Paci, Marlene Kuntz ed altri, i 99 Posse firmarono un appello a sostegno del Rock Contest, in un momento in cui le contingenze economiche ne mettevano in forse la sopravvivenza.