Sono i Lo-Fi Le Fusa i vincitori del Rock Contest 2024. Al secondo posto gli Stato Brado e terzi classificati Nelav. A trionfare quindi l’indie rock in italiano della band fiorenintina, ma – a rappresentanza della varietà di generi e suggestioni musicali che caratterizza da sempre il contest targato Controradio – sul podio anche la concettuale “musica elettroacustica post-agricola” dei bolognesi Stato Brado e la potente elettronica cyberpunk dei grossetani Nelav.
Si conclude così la 36ª edizione del Rock Contest con il sold out del Viper Theatre ed una crescente voglia di dare spazio e sostegno a musicisti emergenti e nuovi talenti. Una finale che ha visto proposte dal marcato respiro internazionale e, a differenza delle precedenti edizioni, una Toscana molto ben rappresentata, anche sul podio, segno di un rinnovato fermento creativo che, anche grazie al Rock Contest e Controradio, agita le più giovani generazioni di musicisti della regione.
Sul palco, oltre ai già citati Lo-Fi Le Fusa, Stato Brado e Nelav, il cantautorato visionario e psichedelico del livornese Giulio Maria, il sofisticato mix di indie, kraut e shoegaze dei fiorentini VOV VOV! e l’indie pop in bilico fra folk, elettronica e psichedelia dei fiorentini Lazy Lazarus.
A stilare la classifica una giuria di esperti composta da musicisti, discografici, addetti ai lavori, critici musicali e i direttori artistici dei tanti festival che quest’anno hanno collaborato con il Contest. Tra i tanti, Piero Pelù, Federico Dragogna de I Ministri, Giancane, Dente, Max Collini, Antonio Aiazzi, la scoperta del Rock Contest 2022, Giorgia Pietribiasi in arte Lamante, Manitoba, e poi gli scout di Woodworm, Locusta Booking, Audioglobe, Dischi Sotterranei, Rc Waves, Annibale Records, Black Candy, Inox Dischi, Pulp Dischi, Artico Festival, Fans Out Festival, Musica Sulle Apuane, WØM Fest, Let’s Festival, Lars Rock Fest, Off Tune Festival.
A condurre la serata Giustina Terenzi e Giovanni Barbasso di Controradio e Silvia Boschero di Radio Rai.
Ha incantato il pubblico della finale del Rock Contest, poi, lo speciale ed intenso live di Andrea Appino, uno show “in solitario” che per l’occasione ha visto l’artista condividere il palco con Lamante.
I PREMI ASSEGNATI
Oltre 15.000 euro il valore complessivo dei premi assegnati, come sempre votati alla crescita e allo sviluppo professionale dei musicisti in gara.
Lo-Fi Le Fusa, primi classificati, avranno a disposizione 3.000 euro da investire in un progetto artistico, gli Stato Brado, secondi classificati, potranno usufruire di 5 giornate in studio di registrazione con Andrea Ciacchini presso il prestigioso Sam Recording Studio di Lari. Ai Nelav, terzi classificati, va invece un gettone di 500 euro. Oltre a questi, una serie di premi tematici ha invece attinto all’intera rosa dei 30 selezionati per l’edizione 2024.
Il Premio Fondo Sociale Europeo/Giovanisì (2.000 euro da investire in servizi legati all’evoluzione artistica del vincitore), giunto all’ottava edizione, è il riconoscimento finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito della campagna di informazione sugli interventi del Fondo Sociale Europeo Plus dedicati ai giovani e sulle altre opportunità di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani. Ad essere premiato “Games of May” di Lazy Lazarus in quanto brano che meglio è riuscito ad esprimere desideri e inquietudini dei giovani e, in generale, la condizione giovanile, con questa motivazione: “Crescere nonostante il crollo delle figure genitoriali, e forse proprio grazie a quello. La fine di un regno, quello degli adulti, per iniziarne un altro, quello della propria individualità e della propria autodeterminazione, da oggetto a soggetto. Un passaggio cruciale raccontato con delicatezza e sensibilità”.
Per la quarta edizione del Premio Enrico Greppi “Erriquez”, messo in palio dalla Regione Toscana con il Fondo Sociale Europeo Plus e dedicato alla memoria del leader della Bandabardò (2.000 euro in servizi legati all’evoluzione artistica del vincitore) è stato individuato in “I Colori della Pioggia” di Pietro Mio il brano che si è maggiormente distinto per la positività dei valori e dell’impegno sociale, in continuità con la produzione artistica e la carica umana trasmessa da Erriquez durante tutta la sua vita.
Questa la motivazione del premio: “Jannacci, Gainsbourg, il primo Gaber, i numi tutelari di Erriquez centrifugati con leggerezza ed ironia postmoderna nella creazione di un personaggio che va oltre le canzoni. In un’epoca di così forti preoccupazioni, anche provare a far sorridere con intelligenza può avere una forte valenza sociale”.
Agli Stato Brado il Premio MITA Made in Italy Tuscany Academy di 2000 euro da investire in servizi legati all’evoluzione artistica del vincitore, “per la perfetta coerenza e coincidenza tra la proposta musicale e la sua rappresentazione visiva, per la meticolosa cura nella costruzione di una estetica all’universo concettuale di riferimento. Menzione speciale alle proposte di Super Fat Ginger Cat ed Elena Romano”
Il Premio Ernesto De Pascale, in collaborazione con la testata Il Popolo Del Blues, per la canzone che meglio coniuga musica e testo in italiano è stato assegnato a Elena Romano con il brano “Sogno”.
Infine, il Premio Best Live Experience ai già vincitori del contest Lo-Fi Le Fusa. Grazie ad Arte Residente la band potrà usufruire di 3 giorni di residenza artistica presso il Teatro Marchionneschi di Guardistallo (PI) per preparare il proprio concerto in uno spazio tecnologicamente all’avanguardia, con la supervisione di Antonio Aiazzi (Litfiba, Timoria, etc.
La manifestazione è organizzata da Controradio e l’associazione Controradio Club, in collaborazione con Regione Toscana – Fondo Sociale Europeo Plus – Giovanisì, con il contributo di Regione Toscana, Comune di Firenze, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e Publiacqua, sponsor B&C Speakers e MITA Academy. Sponsor tecnici: Audioglobe, Sam Recording Studio e ARTE Residente.