“To Make Room”, l’atteso esordio discografico di Anton Sconosciuto, vincitore dell’edizione 2021 del Rock Contest, è uscito il 5 maggio 2023 per Coypu Records / PLUMA dischi (Irma Records). Un bedroom pop in cui i classici degli anni ’70 (Syd Barrett, Robert Wyatt, Beach Boys) vengono dissolti nell’alt/folk più contemporaneo sulla scia di Andy Shauf, Damon Albarn, Sufjan Stevens o Mac DeMarco.
“To Make Room”, comporre per creare luoghi mentali, è l’album d’esordio del batterista e compositore Anton Sconosciuto, un lavoro in cui l’indie rock più sbilenco incontra il synth pop più malinconico e in cui ogni canzone si pone come una diversa stanza di una casa immaginaria.
Le stanze di questo disco sono concretamente quelle dove è nato: ogni canzone è stata composta e registrata in una città diversa (Siena, Roma, Pisa, Bologna, Amsterdam e Utrecht), in una determinata stanza e spesso ispirandosi ad essa. L’ispirazione di questi vari luoghi domestici lo ha portato a elaborare pensieri prima difficili da districare, come se la composizione gli permettesse di costruire qualcosa che altrimenti sarebbe difficile da mettere a fuoco. A completare il processo di autoanalisi si aggiungono poi dei testi in inglese, che rimandano al suo paese di origine ed alla sua infanzia a Londra, con cui Anton si interroga sulla natura dei rapporti umani nelle sue varie forme.
Il risultato è una sorta di bedroom pop che, di tanto in tanto, esce dalla propria comfort zone per darsi al couchsurfing e aprirsi a influenze da jazz e elettronica. Da una parte la sicurezza dell’intimità di un concetto di casa che travalica le distanze e dall’altra la necessità di evasione di un’eterna migrazione tra nostalgia e esplorazione.
Anton, attivo principalmente come batterista per vari progetti, in questo caso ci apre completamente le porte del suo mondo scrivendo e componendo l’intero disco oltre che suonandone in prima persona una buona parte. Sicuramente la sua natura da batterista è riscontrabile in un approccio atipico alla composizione: Anton parte dalla ritmica più percussiva applicandola alla chitarra per poi arrivare alla melodia cantandola.
Il disco esce per Coypu Records che ne stamperà un’edizione limitata in CD e tape. La neonata PLUMA dischi (sottosezione di Irma Records) ne seguirà le edizioni e la distribuzione digitale. La registrazione del disco è stata possibile anche grazie al premio vinto al Rock Contest di Controradio (edizione 2021). Il disco verrà poi portato live in una formazione a cinque in collaborazione con Hangar Booking.
Anton Sconosciuto
Anton Sconosciuto è un batterista e compositore nato a Londra ma vissuto dall’infanzia a Siena. Dopo aver iniziato a suonare e cantare all’età di 8 anni, dall’età di 15 anni collabora a vari progetti con base a Siena e a Roma, dove si è trasferito dal 2021. Attualmente è attivo come batterista ed arrangiatore con KOKO MOON, Adult Matters, Orelle, Vera di Lecce e Kostja mentre è anche autore in Oga Magoga e SpinnstDu?.
La sua musica insegue le sue passioni che partendo dai grandi classici anni 70’ si perdono nel alt-folk / indie rock alla Mac DeMarco per contaminarsi infine con Jazz e musica elettronica. Vincitore del Primo Premio della 33a edizione (nel dicembre del 2021) del Rock Contest di Controradio, è stato inserito nei 100 nomi della musica italiana del 2021 da Rockit.it.
Tracklist:
- Live In Your Eyes
- Unsinn
- Pink Bathroom
- Coat
- To Meet You
- Day Of Sun
- What’s Your Name?
- Can’t Seem To Belong
- Tides
- Keep Me In Your Brain
Tutte le voci e gli strumenti sono stati registrati da Anton Sconosciuto presso le abitazioni dei rispettivi musicisti, ad eccezione della batteria registrata da Damiano Magliozzi al Gorilla Punch di Siena e di alcune voci, chitarre acustiche, violoncello e percussioni aggiuntive registrate da Alessandro Mazzieri allo Splinter Studio di Utrecht (NL). Mix di Alessandro Mazzieri presso lo Splinter Studio, Utrecht (NL). Trasferimento su nastro e masterizzazione a cura di Andrea Ruscitto presso lo Studio Miriam, Roma. Foto e artwork di Agnese Zingaretti.
Anton Sconosciuto: batteria, voce, percussioni, chitarra acustica, synth, arrangiamenti. Vittoria Dato: voce. Andrea Bambini: Sintetizzatore. Konstantin Gukov: Chitarra elettrica. Giovanni Miatto: Basso elettrico. Dominika Kaczmarczyk: Violoncello.