Con la serata di ieri, venerdì 10 Novembre al BUH, superata da Fade Out e Pijama Party, si sono concluse le fasi eliminatorie della 29a edizione del Rock Contest.
Questi sono i 10 progetti che accedono alle fasi semifinali: 43 Factory (Firenze), Dust & The Dukes (Firenze), Fogg (Pontedera), Fade Out (Brescia), Form Follows (Livorno), Monologue (Grosseto), Peyman S’oyle (Firenze), Pijama Party (Colle Val d’Elsa), Souvlaki (Brescia), White Room (Massa). Ma attenzione! A loro si aggiungeranno i primi due classificati degli esclusi per completare la rosa dei dodici. I due nomi saranno resi noti domenica 12 nomembre.
Lui, Skr4wsex è il producer del progetto, artista polivalente e creatore dell’universo 43, Lei (Sixt3r) è Mc, costumista, front woman del gruppo e assiste il fratello nella produzione. Il progetto nasce in Italia, ma si consolida a Londra, nel quartiere giamaicano di Brixton. I due, a partire da influenze dub, sperimentano tutte le variabili dell’ EDM (electronic dance music).
Un progetto nato nel 2016, un viaggio attraverso le radici della musica americana guidato da due giovani fiorentini. Nel sound, vagamente lisergico, echi western e desertici. All’attivo un ep digitale.
Fogg nasce oggi e nessuno lo conosce. Fogg suona da vent’anni ma nessuno lo ha mai sentito. Fogg non ha forma, è niente e nessuno. È come la nebbia, e come il mare. Tutto quello che sappiamo è che è giovanissimo, che viene da Pontedera, e che le sue melodie, in italiano, sembrano emergere dai fondali marini.
Psichedelici e sognanti il quartetto di giovanissimi bresciani dall’impostazione “standard” (due chitarre, basso, batteria) colpiscono per l’immediatezza e la freschezza delle composizioni.
Form Follows è un duo nato a Livorno nell’inverno 2016. Il progetto unisce sonorità acustiche al mondo della musica elettronica, attraverso la ricerca di suoni, campionamenti e sintesi digitale. Dopo 3 EP autoprodotti, numerosi concerti e alcune collaborazioni con artisti come Apes On Tapes, Nularse e Leland Did It ad aprile 2017 esce il loro primo LP, Morfosi.
Due giovanissimi grossetani, sul finire del 2014 intraprendono un percorso intento a riunire la tradizione cantautorale italiana con l’elettronica più moderna. Grazie ad un fortunato ep presto si esibiscono in vari festival e concorsi locali (già semifinalisti del Rock Contest di Controradio). Nel 2016, grazie all’ottimo piazzamento nel concorso “Toscana 100 Band” (presieduto tra gli altri da Max Gazzè e Taketo Gohara) realizzano l’album “Belle Epoque”.
“Chitarra, voce e un po’ di elettronica”. Così definisce Peyman S’oyle il suo progetto solista. Iraniano di nascita, si trasferisce a Firenze con lo scopo di seguire il corso di chitarra classica al Conservatorio Luigi Cherubini per poi specializzarsi in composizione elettroacustica. Le competenze tecnologiche associate con le capacità da songwriter allontanano il prodotto dalla forma convenzionale di musica cantautorale.
Un enorme PijamaParty per bambini un po’ troppo cresciuti, cinque personalità di notevole rilievo della “WildElsa” che, unite nel magico processo creativo, danno voce alla musica dei loro sogni fatta di magiche sonorità funky, reggae, hip hop, elektrodub, ma con un cuore un po’ dark, un po’ punk.
Un mix di musica techno e ambient. Dal vivo “suona, non mixa e non balla”. Ha sonorizzato una mostra fotografica su Brescia, la sua città, e nel 2016 ha pubblicato i singoli Metronome e Loss sulla raccolta “Burials Collection Vol.1”.
Arte e musica, atmosfere prettamente oscure e dal forte impatto emotivo. Suoni sintetici ed un occhio alle produzioni underground degli anni ottanta inglesi. Sono in 5, provengono da Massa.