Sono Handlogic. Plateaux, Ros, Handshake, The Manitoba e Light Whales le sei band in gara sabato 10 dicembre per la Serata Finale della 28esima edizione del Rock Contest di Controradio, selezionate “live” tramite vetrine e semifinali, scopriamole insieme:
HANDLOGIC
Una cura meticolosa nella composizione e nell’arrangiamento, una esecuzione coinvolgente e priva di sbavature, il progetto ⁄handlogic nasce a Firenze da un trio di appena ventenni nel 2016 sviluppando un sound “adulto” elettronico e minimale con rimandi alla scena alternativa britannica e a quella r&b e neo soul contemporanea. Dal vivo sono accompagnati da una rodata sezione ritmica. All’attivo un ep ed un videoclip.
HANDSHAKE
Appena ventenni, selvaggi, melodici e psichedelici, attitudine da vendere, provenienti da precedenti esperienze (Finister, Marasma) sono assieme da circa un anno e si ispirano alla storia del rock psichedelico filtrato da una sensibilità decisamente contemporanea. Hanno appena terminato le registrazioni di un Ep di imminente pubblicazione.
LIGHT WHALES
I Light Wales sono una band formata nel 2016 da quattro musicisti trentini provenienti da diverse esperienze nata per portare su un palco l’album “Feel Alone with the Science” (ipotetico manifesto di una generazione) nato dall’home recording di Giacomo Pallaver, cantante del gruppo. Elettronica, pop e folk centrifugati in un originale mix in inglese.
THE MANITOBA
Attitudine, presenza scenica, consapevolezza e determinazione, The Manitoba (MNTB) è un progetto nato due anni fa, da Filippo Santini (già Blue Popsicle e Cento) e Giorgia Rossi Monti, giovane cantante/songwriter. Assieme a Samuele Cangi, giovane produttore, hanno inserito sulle canzoni batteria, basso ed elementi di musica elettronica. Con all’attivo un ep ottimamente accolto sono già in tour in tutta Italia. Elettronica, garage e dream-pop danzano insieme tra la cultura italiana e la tradizione rock britannica.
PLATEAUX
Un salto nel passato, una immersione nel folk rock cosmico americano di fine anni ’60 ma con un approccio assolutamente attuale. La band, proveniente da Milano, propone armonie vocali, chitarre solari e luminose, lunghe sezioni strumentali, melodie pop. Plateaux è un nome europeo che evoca paesaggi americani, selvaggi, incontaminati, pericolosi come i deserti e maestosi come le formazioni rocciose.
ROS
Immediatezza, presenza scenica, sound diretto e potente, i Ros si collocano in una dimensione musicale che risente di influenze alternative rock ma con testi in italiano. Il progetto, composto da Camilla Giannelli (voce/chitarra elettrica), Lorenzo Peruzzi (batteria/seconda voce) e Kevin Rossetti (basso elettrico), nato in provincia di Siena agli inizi del 2015 ha già una ottima esperienza live. Attualmente i ROS stanno lavorando alla realizzazione del disco d’esordio.
COME SI VOTA
Prima dell’inizio delle esibizioni verrà consegnata ai giurati la scheda di valutazione con, per ogni band in gara, uno spazio per appuntare commenti (solo ad uso personale) e uno spazio per annotare la valutazione.
Le valutazioni consentite sono: 3 / 5 / 7 (tutte le valutazioni devono essere usate almeno una volta). La giuria si riunisce al termine dell’esibizione dell’ultimo gruppo.
Il pubblico invece riceverà all’ingresso una scheda voto da inserire nell’urna corrispondente al gruppo prescelto. La somma ponderata dei voti di giurati e pubblico designa il gruppo vincitore.
Scopri qui i dettagli dell’evento: https://www.facebook.com/events/1245256538865957/
Buon ascolto!